Alle nove i rumori dei militari in marcia della vicina base ci svegliano.. Stiamo bene. Nessun mal di stesta residuo o altro. Scendiamo per la colazione. E' un selfservice a base di succhi e muffin. Sono piu di dieci quelli che ci portiamo su nel terrazzo. La colazione ci aiuta a riprendere le forze. Il solito caffe annacquato ci da un po di grinta. Oggi la giornata sara lunga... Ma siamo contenti siamo a Santa Barbara.Un opuscolo sul comodino attrae la nostra attenzione... lo prendo ed inizio a leggerlo quando saliamo in macchina....”Santa Barbara e denominata anche la Riviera californiana per la sua architettura mediterranea e la sua stupenda costa. La citta conta una decina di spiagge ed e la meta ideale per chi fa surf, vela, immersioni o sci nautico” Beh.. noi non facciamo ne surf ne vela ne tantomeno immersioni... pero la spiaggia ci piace. Si Andremo li!! Partiamo in direzione sud. Dopo avere preso state street in direzione opposta torniamo indietro e facciamo urgentemente benzina visto che la sera prima la spia ci segnalava la cosa... Lasciamo pero la macchina dal benzinaio e attraversiamo la strada. Piu in la oltre alla rete c'e un campo da baseball, dove piu squadre di bambini stanno giocando. Non possiamo perderci una partita di baseball! Ecco che ci introfuliamo tra il pubblico. Tante grida schiamazzi, odore di salcicce alla griglia... Doveva essere un torneo, perche numerose erano le squadre, dentro e fuori dal campo. Passiamo una gradevole mezza mattinata tra bambini agguerriti e genitori accaniti... La nostra Equinox ci aspetta al benzinaio. Dobbiamo tornare a prenderla! Arriviamo come previsto in spiaggia verso le 13,00. Parcheggiamo 2 traverse prima dell'Ocean drive. Dopo qualche acquisto tra le bancarelle e i negozi (dove Marco acquista il suo fido cappellino) accediamo al molo di Santa Barbara. . Percorribile solo a piedi il molo e veramente ben tenuto e ricco di ristoranti bar e chi piu ne ha piu ne metta. Ci fermiamo sul pontile con dei pescatori… Ad un certo punto ci sentiamo dire da un signore “ Benvenuti ragazzi!” E’ John! Un signore sulla cinquantina con un bambino in braccio. E’ americano, lavora a Hollywood. Parla molto bene l’italiano perche ha lavorato tantissimo in italia a cinecitta! Abbiamo iniziato a parlottare. Ci ha raccontato che ha lavorato tantissimo con Sergio Leone e Michelangelo Antonioni . Per questo sa l’italiano. Lui e di Los Angeles e attualmente e aiuto regista nella serie tv LAS VEGAS prodotta dalla NBC .”Adoro l’italia” ci dice. Ed e vero. Ha chiamato suo figlio Francesco! Continuiamo questa allegra conversazione, parliamo un po di tutto, del nostro viaggio, di Santa Barbara di sport e di politica… Ed e li che si fa una bella risata quando parliamo di Silvio! Eh si… un po come Bush dice lui... (tutto il mondo e paese). Ci congediamo dal nostro nuovo amico e proseguiamo il tour per il molo. La fame si fa sentire. Ci fermiamo in un caratteristico fish and chips . Torniamo alla macchina verso le 14.00. Fa caldo e il il prato verde vicino alla macchina ci attira molto. Ovviamente prendiamo la palla e facciamo una partitella al fresco sotto le grosse querce. Si aggrega a noi anche un barbone. Si! Proprio un barbone. Vi rendete conto? Un barbone americano (ancora giovincello) che gioca a calcio! Ha problemi di stabilita perche si era appena sgolato un bel cartoccio di vino… Dopo pochi tiri decide che ne ha abbastanza e si avvicina a noi farfugliando qualcosa e chiedendoci monetine!! Marco lascia qualche dollaro! E’ ora! Dobbiamo partire… prendiamo la 101 N e arriviamo a Pismo Beach verso le 17.00. La spiaggia di Pismo e enorme. Larghissima, piu di quella di Venice e Santa Monica. C’e pochissima gente. Qualche windsurfer e poco piu in la alcuni ragazzi. Stiamo a pochi metri dalla riva. Io e Marcolino in un attimo siamo in costume. L’acqua freddissima non ci ferma… una corsa verso l’oceano e il tuffo… Stiamo nuotando nell’oceano! Nell’oceano!! Rimaniamo a mollo per una mezz’oretta.. il sole basso crea dei giochi di luce sull’acqua stupendi! La sensazione e indescrivibile. (vi consiglio di guardare il video della giornata per vedere ) . Usciamo e facciamo due tiri a calcio con Mauro e Marco rimasti ad osservare quello spettacolo…a riva. Tiriamo fortissimo ed altissimo… non c’e nessuno… nei dintorni… spazi incredibili. Siamo asciutti ora. E pronti a partire. Facciamo un giretto per Pismo e alle 18.30 siamo in marcia verso nord. Niente Highway, prendiamo la California 1, la mitica e leggendaria e panoramica “Pacific Coast” Highway 1. Con questa strada il viaggio fino a Carmel, nostra prossima destinazione richiede 3 ore , calcolate senza mai fermarsi. In realta, ce ne abbiamo messe 4 di ore, tante soste per gustare il panorama: in particolare, e possibile ammirare in certi tratti delle foche in liberta sulla spiaggia. Non le abbiamo viste ma in compenso abbiamo goduto di un tramonto spettacolare (guardate le foto che ne vale la pena)... Sono le 22,30 quando arriviamo a Carmel. Si chiama Econo Lodge il nostro motel. Molto Econo e poco Lodge ma chi se ne frega a noi va bene. Cena da Wendy's (di fronte) e poi nanna.